settembre 18 2017 0Comment

Come migliorare l’efficienza energetica della propria casa: qualche consiglio e alcuni possibili interventi

Migliorare l’isolamento della propria abitazione  consente di aumentare la qualità del comfort abitativo e ridurre i consumi energetici con un beneficio economico e sull’impatto ambientale non indifferente.

Di seguito alcuni possibili interventi:

  • Sostituzione infissi. Sostituire i vecchi serramenti con infissi a vetrocamera, con doppio o triplo vetro, con riempimento della camera con gas inerti a bassa conducibilità termica (argon, kripton, xenon) e con vetro interno del tipo basso emissivo. Inoltre bisogna prevedere telai a taglio termico, in grado di evitare la trasmissione per conduzione del calore dalla faccia interna dell’infisso a quella esterna. Successivamente il profilo esterno va separato da quello interno con l’interposizione di guarnizioni in gomma o in neoprene.

 

  • Isolamento delle pareti esterne. Le pareti rivolte verso l’esterno rappresentano la maggioranza delle dispersioni degli ambienti perché le più esposte. Una soluzione consiste nella coibentazione a termocappotto attraverso l’installazione di pannelli coibenti all’esterno della parete. Qualora non sia possibile effettuare un isolamento a cappotto esterno vi sono altre soluzioni come l’insufflaggio delle intercapedini (riempimento delle intercapedini con materiali isolanti). Si può pensare ad un cappotto interno o ad una controparete nel caso non sia possibile una delle soluzioni precedenti,  magari a causa di vincoli o impossibilità tecnica.

 

  • Realizzazione di controsoffittature. Negli appartamenti caratterizzati da soffitti molto alti (caso frequente negli edifici d’epoca) è possibile, realizzando una controsoffittatura, ridurre il volume dell’ambiente e riscaldare con maggiore efficacia.

 

  • Isolamento termico dei cassonetti degli avvolgibili.  La coibentazione termica del cassonetto, attraverso l’applicazione di uno strato di materiale isolante rigido e opportunamente sagomato, consente di risolvere la problematica delle dispersioni termiche nella zona del cassonetto.

 

  • Isolamento della copertura. Nei casi di abitazioni unifamiliari, o negli appartamenti all’ultimo piano, è possibile coibentare il tetto o il terrazzo. Nel caso di copertura piana (edificio terrazzato) è possibile procedere dall’interno, applicando al soffitto dei pannelli isolanti, oppure dall’esterno, al di sotto della pavimentazione del terrazzo. Nel caso di copertura con sottotetto praticabile, è possibile isolare direttamente il solaio del sottotetto senza intervenire sulla copertura esterna.

 

  • Aerazione controllata degli ambienti. Ai fini di una migliore conservazione dell’energia termica è conveniente effettuare l’aerazione degli ambienti nelle ore in cui l’impianto termico non è in funzione. Ciò significa, ad esempio, aerare i locali la mattina presto ed evitare di aprire gli infissi esterni durante la giornata. Oltre alle piccole attenzioni quotidiane è possibile installare un impianto di ventilazione meccanica controllata che svolge questa funzione al posto nostro.

Write a Reply or Comment